MARIANNA PIGNATELLI di MODA SPETTACOLO TV E GOSSIP intervista Antonio Caiazzo

MARIANNA PIGNATELLI di MODA SPETTACOLO TV E GOSSIP intervista Antonio Caiazzo

 

Chi è Antonio Caiazzo?

 

Conosciamolo attraverso quest'intervista.

 

Il mio nome è Antonio Caiazzo .

 

Ho 17 anni da poco compiuti e frequento il  terzo anno dell’istituto tecnico industriale al Villaggio Dei Ragazzi.

 

 Mi definisco un ragazzo socievole, ottimista, sincero, generoso, perfezionista, fedele, coraggioso, determinato e con tanta voglia di imparare.

 

 Tra le mie passioni, quelle che spiccano di più sono la musica e la recitazione.

 

 In poche parole mi piace tutto quello che ha a che fare con il mondo dello spettacolo.

 

 La musica perché fin da piccolo ho visto tantissimi cantanti e musicisti che facevano lezione da mio padre e a me affascinava molto sentire gli insegnamenti che dava mio padre ai suoi allievi.

 

 Tutto questo mi trasportava nel suo mondo...

 

Mi piace molto vedere mio padre suonare, vedere le sue dita che scorrono sulla tastiera del pianoforte, con sicurezza e agilità.

 

 Adoro molto il suo virtuosismo:  le sue dita sembrano distendersi e allungarsi, come se fossero attaccate a dei fili.

 

 A volte sembrano addirittura staccarsi e correre sulla tastiera del pianoforte..

 

 Vedere mio padre dirigere l’orchestra, oppure suonare il pianoforte mi fa sempre emozionare .

 

Forse è tutto questo che fa   essere la musica  tra le mie più grandi passioni.

 

 Quando mi siedo al pianoforte vengo trasportato dalla mente e dalle emozioni... è come se sparisse il mondo : sono solo io e le mie idee, le mie fantasie.

 

 Col pianoforte  esprimo tutto me stesso e la mia creatività.

 

 La musica è il mio RIFUGIO quando sono triste; la musica mi porta su, quando sono arrabbiato mi tranquillizza; è l’unica a colmare i mie stati d’animo .

 

Studio recitazione e dizione da 3 anni ed è tra le mie più grandi passioni,  perché mi è sempre piaciuto il fatto di immedesimarmi in un personaggio e provare le sue emozioni ,  quindi pensare e agire come il personaggio scritto dal copione, ma con le mie esperienze, in poche parole sto parlando del metodo Stanislavskij (metodo basato sull'approfondimento psicologico del personaggio e sulla ricerca di affinità tra il mondo interiore del personaggio e quello dell'attore.).

 

Prima di salire su un palco, mi faccio prendere dall’emozione, girando avanti e dietro per tutta la sala e mi sento come se portassi il mondo sulle spalle, ma una volta salito sul palco e iniziata la performance l’emozione finisce.

 

 È come si annullasse tutto e riesco a dare il meglio di me.

 

 Sceso dal palco mi sento leggerissimo.

 

Un attore che ammiro molto e a cui mi ispiro è Leonardo Di Caprio.

 

Fin da piccolo ho praticato moltissimi sport tra cui calcio, nuoto, pallamano e negli ultimi tre anni mi sono dedicato alla palestra.

 

 Il mio sogno nel cassetto è quello di seguire le orme di mio padre, suonare su un grande palco insieme, oppure essere diretto da lui e diventare un attore di successo come Di Caprio.

 

In bocca al lupo Antonio!

 

Hai tutte le carte in regola per realizzare i tuoi sogni:

sei giovane e belli, solare, determinato e stai studiando per migliorarti.

 

Bravo!!!

 

Continua così.